Parte la collaborazione tra ONE&ONE ENTERTAINMENT e la prestigiosa scuola di danza milanese MOMA STUDIOS
marzo 6, 2018
One&One Entertainment, verso nuove rotte ed un nuovo futuro
marzo 22, 2018

One&One Entertainment: Film “Bandidos & Balentes” accordo di promozione e co-distribuzione.

BANDIDOS & BALENTES, un Film di Fabio Mulas, è il film più premiato della storia del cinema sardo – Il Produttore e la One&One Entertainment firmano un accordo di promozione e co-distribuzione.

 

L’inizio del nuovo anno ha portato grandi novità all’interno del gruppo di One&One Entertainment, tra queste, siamo orgogliosi di poter comunicare la chiusura di un contratto di promozione e co-distribuzione per il film “Bandidos e Balentes”, per la regia di Fabio Mulas.

 

 

IL FILM

Bandidos e Balentes” è un film uscito nel 2017 ma che ha già fatto parlare tanto di sé, ricevendo molti riconoscimenti all’interno di festival di cinema in Italia e nel resto del mondo, tanto da entrare nella storia dei record come “film sardo più premiato nella storia del cinema sardo”.

Tra i premi ricevuti vogliamo ricordare:

  • Coral Coast Film Festival – Miglior film 2017 e Miglior Colonna Sonora 2017
  • The Gulf of Naples International Film Festival – Menzione speciale per: Miglior Regia – Fabio Mulas e Miglior Attrice – Katia Corda
  • 3° classificato per Miglior Regia 2017 al San Benedetto del Tronto Film Festival

La storia narrata da Mulas è ambientata nell’entroterra sardo degli anni ’50 e parla di un tema, quello del banditismo sardo e dei sequestri, che mai è stato trattato con accuratezza attraverso il mezzo cinematografico e che, a dire dello stesso regista, si cerca di dimenticare perché troppo scomodo e complesso.

Attraverso il racconto, ci si immerge in una natura spettacolare, dove i monti dell’entroterra la fanno da padrone, dove i rifugi dei banditi sono le domus de Janas ed i classici Pinnettus.

Ruolo fondamentale, all’interno del film, viene assunto dalle figure femminili dell’epoca, in particolare, il film narra la storia di Mintonia, vedova e madre di Angheledda e Bobore, vittima lei stessa del banditismo, che darà inizio ad una faida dal tragico epilogo.

Il film narra dunque di lotte e vendette private che si basano su un “codice non scritto”, quello dei banditi, appunto, fatto di regole basate su principi antichi quali l’onore, ad esempio, sul quale il regista cerca di aprire ad una riflessione critica.

 

Un film dal valore storico ed umano, dunque, che non poteva non attirare l’attenzione di One&One Entertainment, sempre pronta ad accogliere e promuovere talenti emergenti che abbiano il desiderio di trasmettere, attraverso la propria arte, messaggi importanti e soprattutto necessari.

A proposito di questa nuova collaborazione il fondatore e CEO di One&One Entertainment, Francesco Muscò, ha espresso tutto il suo entusiasmo: “ E’ un punto importante per la nuova visione della One&One che ci vede impegnati non solo su questo progetto ma soprattutto in un inizio di collaborazione anche su altre pellicole col produttore Fabio Mulas”

Ma il pluripremiato regista Fabio Mulas non si accontenta e si è già rimesso al lavoro con il suo secondo lungometraggio: un film-documentario, ambientato in Sardegna, basato sul tristemente noto sequestro di Luca Locci.

Luca Locci, venne rapito a Macomer nel lontano 1978, quando aveva appena sette anni, il suo sequestro durò ben 93 giorni, dopo i quali, i banditi lo restituirono ai familiari.

Una storia che lasciò tutta l’Italia con il fiato sospeso per mesi.

Oggi quella storia ormai dimenticata, diventerà film, lo stesso Luca Locci interpreterà la parte di suo padre, un’operazione cinematografica unica nel suo genere.

Ideato da Luca Locci, sceneggiato da Tonino Pischedda e Gianluca Pirastu, regia di Fabio Manuel Mulas, l’opera prende vita da un manoscritto inedito scritto a quattro mani da Luca e suo padre, Franco. 

 

Comunicazione a cura IMPULSE TEAMwww.impulseteam.it